Lettera aperta a tutti i papà
Per il vostro contributo differente, coraggioso e quotidiano.
Durata: tempo di lettere 2 minuti
Cari papà,
vorrei dirvi prima di tutto che siete fortunati: questo tempo vi offre grandi opportunità per fare i padri, per mettervi al servizio della crescita dei vostri figli, facendo gioco di squadra con la madre finalmente liberi dal confronto con i padri che vi hanno preceduto. Oggi potete abbracciare i vostri figli senza essere considerati deboli, potete dare le regole che servono a bambini e ragazzi senza essere associati ai padri autoritari o “padroni”. Ma, per usare bene questa opportunità, vi invito “saperci fare”. Cioè a uscire da un certo spontaneismo che porta a comportarsi così come viene, come ci si sente. No: siate autentici, accettate la sfida del momento e ciò che serve fare, fatelo. Questo è saperci fare. E richiede esperienza e autenticità.
Con i figli, poi, non commettete l’errore di ipotecare il loro futuro o biasimare le loro scelte: spesso noi genitori abbiamo la tentazione di confezionare il futuro dei figli. Invece il loro destino è diverso dal vostro, ancora tutto da costruire. Sosteneteli nei loro progetti, senza confonderli con i vostri. E continuate a battervi per i vostri desideri: testimonierete che la vita è interessante, bella, assurda talvolta e meritevole di essere vissuta. Allo stesso tempo, cari padri, permettete ai ragazzi di vivere anche nelle difficoltà, nella frustrazione. Il motto dev’essere: “non è tutto qui, c’è molto da realizzare, da fare, da trovare, da comprendere. È questo il contributo del tuo stare al mondo”.
È importante , perché non si perdano in una sorta di illusoria compiutezza, convinti che tutto sia già stato realizzato. E, poi, quando crescono, liberateli dalla tirannia materna: non aspettano altro per poter passare dall’infanzia all’adolescenza e, poi, dall’adolescenza all’età giovanile. Per farlo ricorrete a quella semplice capacità di mettervi tra i vostri figli e la loro madre: è un vostro compito, e anche le madri lo desiderano tanto. Fatevi valere, non per la vostra aggressività o arroganza o per interventi straordinari e occasionali, ma per il vostro contributo differente, coraggioso e quotidiano.
Auguri a tutti i papà!
Di Paolo Ragusa, 16 marzo 2019
Staff
Paolo Ragusa
Responsabile della formazione, counselor e formatore
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